Napoli, una città intrisa di mille contraddizioni, dove sacro e profano si intrecciano, raccontando sia il passato che il presente. Senza alcun dubbio, uno dei suoi elementi più affascinanti è rappresentato dalle tradizioni gastronomiche. In primo piano, spicca la pizza, istituzione e simbolo indiscusso della città partenopea. L’Associazione Verace Pizza Napoletana ha addirittura redatto un Disciplinare Internazionale per difendere e diffondere l’autenticità di questo prodotto made in Italy per eccellenza.
La scelta della migliore pizzeria a Napoli può rivelarsi difficile, specialmente per chi non conosce bene la città. Per agevolare questa selezione, presentiamo una breve guida su dove gustare la miglior pizza napoletana.
Storia della Pizza a Napoli: Un Patrimonio Culturale
Le tracce dell’impasto di acqua e farina risalgono già al 1600, quando veniva venduto per le strade partenopee. Tuttavia, tra il 1700 e il 1800, periodo in cui la città era densamente popolata ma allo stesso tempo impoverita, il popolo iniziò a preparare dischi di pasta conditi con il pomodoro, creando una pietanza economica e di facile realizzazione. Nel tempo, la pizza si diffuse anche tra le classi più abbienti.
La prima pizzeria a Napoli, l’Antica Pizzeria Port’Alba, aprì nel 1738, inizialmente solo per il servizio d’asporto, per poi aggiungere un locale per consumare sul posto nel 1830. Fra i suoi illustri clienti, figurano Re Ferdinando di Borbone, Francesco Crispi, Benedetto Croce e Gabriele D’Annunzio.
Ancora oggi, l’Antica Pizzeria Port’Alba continua a essere una delle migliori pizzerie di Napoli, mantenendo viva la tradizione.
Dove Gustare la Miglior Pizza a Napoli?
Napoli è famosa per la tradizione di mangiare la pizza camminando, la cosiddetta “a portafoglio”, più piccola e piegata in due rispetto alla versione tradizionale. Tuttavia, non mancano le opzioni per gustarla comodamente seduti, sia cotta al forno che fritta, e condita in vari modi.
- Gino e Toto Sorbillo – Via dei Tribunali, 32 La pizza di Gino Sorbillo è rinomata in tutto il mondo, appartenendo a una delle famiglie di pizzaioli più antiche di Napoli. La sua definizione di “pizza dei vicoli poveri della città” la rende un’icona gastronomica. Oltre alla storica sede di Via dei Tribunali, ci sono altre due succursali a Via Partenope 1 e in Piazza Trento e Trieste 53.
- Francesco & Salvatore Salvo – Riviera di Chiaia, 271 Questo locale offre un’esperienza completa, dove la pizza napoletana è considerata una cultura da preservare, sviluppare ed evolvere. Francesco e Salvatore Salvo combinano la tradizione con nuove scoperte culinarie, offrendo pizze declinate in base alla stagionalità delle materie prime e abbinamenti di ingredienti ricercati.
- Starita – Via Materdei 27/28 La pizzeria di Don Antonio (e figli) è un’istituzione a Napoli, situata nei vicoli del quartiere Materdei. Dal 1901, questa tradizione passa di generazione in generazione, offrendo sapori semplici e genuini, ma anche combinazioni di gusto innovative. Il motto qui è “Non è Margherita, è Starita”.
- Antica Pizzeria da Michele – Via Cesare Sersale, 1 Con oltre 100 anni di storia e solo 4 pizze nel menu, l’Antica Pizzeria da Michele si impegna a preservare i sapori del passato.
- Da Attilio alla Pignasecca – Via Pignasecca, 17 Un vero e proprio tempio della pizza nel centro storico di Napoli. La tradizione regna sovrana, ma è possibile scegliere anche tra una selezione di pizze speciali.
- 50 Kalò – Piazza Sannazzaro 201/B Situata nei pressi del lungomare Margellina, questa pizzeria offre un’esperienza più recente. Il patron Ciro Salvo, figlio d’arte, fonde la tradizione con l’innovazione delle pizze personalizzate, con un cornicione più basso e un’alta digeribilità.
Questi sono solo alcuni dei luoghi dove poter gustare la migliore pizza a Napoli, ognuno con la propria storia e approccio culinario unico.